di e con Fabio Bonelli
Un naufragio. La metafora di un’isola che il mare separa da tutto ciò che apparteneva alla vita di ciascuno. A un certo punto, scompare anche il mare. Ma se ne continua a sentire il rumore: acqua, vita in divenire che reclama altra vita. E la vita, ora, non può essere che quella sull’isola. Corpi, storie e sentimenti si incontrano: gioco, dolore, fiducia, profondità e leggerezza, un cappello, qualche dispetto e poesia. Ecco che gli occhi rivedono il mare.
Il laboratorio teatrale alla REMS di Bra (REMS: Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) nasce nel 2015 dalla collaborazione fra la clinica San Michele di Bra, che ospita la Rems, e Voci Erranti. La direzione della struttura crede e investe in un’attività che ritiene utile ed educativa per l’utenza. Simone Morero, insieme alle educatrici della struttura Sara Ghigo e Federica Carrero, conduce il laboratorio che ha portato all’allestimento di tre spettacoli: Metamorfosi, Radio Rems, presentato alla rassegna nazionale di teatro e carcere e A filo d’acqua.