Agli spettatori presenti lungo il percorso è subito chiaro di assistere a un’impresa che entrerà nella storia delle Olimpiadi. Sanno già che quella medaglia d’oro sarà ricordata per sempre. Ma quell’uomo scalzo non sta correndo solo una maratona.
Abebe Bikila, atleta etiope, sta vincendo la prima medaglia d’oro olimpica della storia dello sport africano. In una delle città simbolo del colonialismo europeo. Bikila non sta solo vincendo una gara, sta correndo per il riscatto di un intero continente. Davide Fabbrocino, in questo monologo nato da un’idea di Davide Ravan, scritto e diretto da Luca Zilovich, racconta da osservatore esterno la vita di Abebe Bikila, guidando lo spettatore attraverso le affollate vie romane del boom economico e le strade di un’Addis Abeba che tentava di risollevarsi dopo gli anni dell’occupazione italiana.