La composizione e l’architettura interna del legno mostrano comportamenti anatomici simili a quelli delle ossa del corpo umano. Concerto per Legno e Ossa apre uno spazio di ricerca sulle connessioni tra il sistema osseo-articolare della danzatrice, le aste di legno, l’ambiente sonoro attivato dal contatto con il corpo e le risonanze immaginali e percettive di chi testimonia quel contatto. Si genera un misterioso attraversamento che provoca effetti di sospensione temporale e deriva fisica.