produzione StivalaccioTeatro / Teatro Stabile del Veneto
Il suo percorso inizia con le riunioni clandestine della scuola di comunismo di Alma Vivoda, dove fioriscono i valori di emancipazione femminile e di parità tra uomo e donna. A 18 anni diventa staffetta partigiana, partecipando anche alla formazione della Brigata Proletaria e alla battaglia di Gorizia. La sua vicenda è stravolta bruscamente quando, a 19 anni, vive l’incubo della deportazione nazifascista come prigioniera politica. È bello vivere liberi! è uno spettacolo per riappropriarsi della gioia e delle speranze dei partigiani. Per riscoprire l’atmosfera vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile.
produzione StivalaccioTeatro / Teatro Stabile del Veneto