Regia di Michele Sinisi
“Persone, tipologie umane che ho visto passare (e anche restare) in molti anni di questo mestiere. Facce che in scena si amplificano, diventano grottesche pur di strappare una risata, e in platea ognuno riconosce il vicino di casa, il giornalaio, il collega di ufficio, la suocera, ma mai se stesso. (…) Le mie facce sono proiezioni di realismo, sono facce contemporanee, che raccontano l’attualità, ma anche facce di sogno cinico e garbato. Sono i tanti connotati che ho. La faccia è l’unica zona del corpo che mostriamo nuda. A volte è inclusiva e accogliente, altre volte scostante, inadeguata. Questo spettacolo cerca di scatenare una risata, stimolare un pensiero, suscitare un ricordo… Cerca una nuova faccia da mostrare.” (Tiziana Foschi)
Regia di Michele Sinisi