Per realizzare il loro scopo, utilizzano il loro corpo che sta invecchiando per combattere contro l’invisibilità e la perdita di status che patiscono le donne quando non sono più in età fertile. Oggigiorno il termine “strega” viene utilizzato per sminuire o denigrare le donne. La strega – una donna anarchica ed eretica – rappresenta la sessualità emancipata dalla riproduttività e incarna un atteggiamento sovversivo nei confronti degli organismi di potere e delle autorità.
In Hexploitation, le She She Pop rinchiudono sé stesse e il pubblico in una messinscena che rievoca un set cinematografico poco illuminato e kitsch, senza via di uscita. Una telecamera in scena viene usata come lente d’ingrandimento e strumento di analisi intima. Grazie a essa, le She She Pop, travestite da vecchiette psicopatiche, esplorano le loro stesse imperfezioni e ossessioni e vanno alla ricerca di tabù.