Lo spettacolo è un viaggio nel mondo della figura artistica del “Cantastorie”, con il narratore Matteo Curatella, per la prima volta al festival. Storie, canzoni, serenate, ballate e momenti di improvvisazione con il pubblico. Il Matto, cantastorie fisarmonicista, si presenta e comincia a raccontare, improvvisare rime, cantare canzoni, giocare, inventare storie con il pubblico, suonare e dedicare serenate d’amore. Il Matto racconta storie di “Eroi”. Il suo lavoro riprende l’antica tradizione dei trovatori e dei menestrelli arricchendola con elementi moderni.