C’erano una volta un lupo buono che desiderava tanto avere dei cuccioli, un drago spiritoso, una coccinella malvagia e due tori con le ali! La storia raccontata guarda nel profondo del cuore, senza fermarsi alle apparenze, senza leggere il mondo attraverso quelle fastidiose etichette che troppo spesso vengono messe addosso alle persone. Chi l’ha detto che Mattia è monello? E che Chiara sia troppo timida e impacciata? Forse non “sono” in un modo solo, ma al contrario, contengono dentro di sé tanti modi di essere, tutti insieme.
Uno spettacolo delicato, divertente e ricco di linguaggi che racconta di mondi e personaggi fantastici. Una storia che attraverso la metafora degli animali (molto frequentata nell’immaginario dei più piccoli, grazie alle favole) parla del valore della diversità e della bellezza di trovare la strada giusta per esprimere liberamente il tesoro che ciascuno racchiude dentro di sé. Lo spettacolo si avvale del linguaggio del teatro di figura con pupazzi e videoproiezioni di cartoon originali realizzati con la tecnica della stop motion e del teatro d’attore.