Un uomo, da solo, su un palco. Nessun oggetto, nessuno strumento se non il proprio corpo. Un viaggio a cavallo tra musica e teatro, che creerà situazioni inaspettate passando per il canto, il mimo e la percussione corporea. Una serie di sketch che partono da un pretesto musicale – quello di fare musica utilizzando solo il corpo – ma che si evolvono con contaminazioni di mimo e di teatro comico. Un attacco allergico di tosse diventa una performance di beatbox; una scena di mimo di una signora che si lamenta con il cameriere al ristorante diventa un duetto di scat e di grammelot ritmico; un uomo che si pulisce la camicia dalla sporcizia diventa una performance di body percussion che trascinerà il pubblico a sperimentare sulla propria pelle cosa significa percuotersi per generare suono.