Sinking Islands è un viaggio onirico e immaginifico in cui musica e performance, suoni e movimenti si fondono insieme per un obiettivo comune: usare il linguaggio artistico per affrontare l’urgenza climatica dell’innalzamento dei mari a causa antropica.
Apparentemente lontani geograficamente da noi, i popoli che abitano le isole del Pacifico sono i primi a subire le conseguenze dell’innalzamento dei mari. Isole conosciute per le spiagge bianche e i coralli fluorescenti stanno sparendo. Nello stato insulare di Kiribati 120 mila abitanti saranno costretti a lasciare il loro paese natio, non solo a causa del continuo innalzamento delle acque che sommergerà le loro case, ma anche perché i pesci di barriera di cui si nutrono stanno morendo a causa dell’atrofizzazione dei coralli che li ospitano. Partendo da queste suggestioni, Satoyama racconta storie di cui nei libri non rimane traccia, accompagnando il pubblico lontano, su quelle isole, tra quegli sguardi, che lontani poi non sono affatto.
con Matthias Martelli