di e con Michela Tartaglia
Il progetto SWANS NEVER DIE, invita il pubblico a pensare a La morte del cigno, un solo divenuto una pietra miliare della storia della danza del XX secolo, come un’opportunità per conoscere le molte forme della sua esistenza nel tempo da quando fu coreografato da Michel Fokine per Anna Pavlova nel 1905 invitandolo a scoprire le diverse possibilità di mettersi sulle tracce di un classico grazie alle sue riletture contemporanee. Seguendo le tappe di questo viaggio tra storia e memoria della danza lo spettatore avrà modo di scoprire in che corpi sopravvive un’opera coreografica del passato, chi ne raccoglie l’eredità e perché, che valori può trasmettere oggi e in futuro.
Un progetto di Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza per la Danza (Piemonte dal Vivo – Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo, Coorpi, Didee Arti e Comunicazioni, Mosaico Danza, Zerogrammi); Operaestate Festival Veneto e Centro per la Scena Contemporanea CSC Bassano del Grappa; Triennale Milano Teatro; Fondazione Teatro Grande di Brescia; Festival Bolzano Danza – Fondazione Haydn; Gender Bender Festival; “Memory in Motion. Re-Membering Dance History (Mnemedance)” – Università Ca’ Foscari Venezia; DAMS – Università degli Studi di Torino.
di Silvia Gribaudi
con Lisa Mariani, Nadja Guesewell, Viola Scaglione, Luca Tomasoni, Flavio Ferruzzi
BALLETTO TEATRO DI TORINO
Peso piuma – collective nasce dall’incontro tra Viola Scaglione, Lisa Mariani, Nadja Guesewell, Flavio Ferruzzi, Luca Tomasoni del Balletto Teatro di Torino e Silvia Gribaudi. Il lavoro è una pratica fisica della durata di 15 minuti che mette in atto un rito empatico che parte da una dimensione individuale e trasporta performer e pubblico verso una dimensione collettiva. Il suono e il lavoro sul corpo conducono in uno spazio in bilico tra l’astratto e il terreno.
un progetto di Stefano Mazzotta
con Stefano Mazzotta, Amina Amici
ZEROGRAMMI
Momento si inscrive all’interno di un percorso di ricerca artistica intorno al tema della memoria, del tempo, del suo scorrere e della condizione emotiva e sociale che questa relazione innesca. Questo capitolo di studio concentra la propria ricerca sul rapporto con il tempo presente, sulla condizione sospesa e incerta che traghetta le nostre esperienze e memorie verso i desideri futuri e le speranze di là da realizzarsi.
di Daniele Ninarello
con Ornella Brero
sguardo esterno Francesca Dibiase
CODEDUOMO
What I am is already gone – per corpo affaticato indaga la vulnerabilità come motore capace di generare rivoluzione, di scatenare un gesto di resistenza che si trasforma in una danza che è una lotta calma e costante. Una breve danza per congedarsi dalle proprie memorie, dal passato ingombrante e dal futuro. Una partitura estemporanea che una donna offre nella sua prima occasione di espressione pubblica concedendosi uno spazio di libertà e trasparenza, dove ogni movimento diventa via di fuga per l’intero corpo affaticato.
ideazione e coreografia di Raphael Bianco
con Fabio Cavaleri, Vincenzo Criniti, Cristian Magurano
EGRIBIANCODANZA
Bright Feathers è un duo maschile dove la danza è un rituale di iniziazione e catarsi, un dialogo con l’anima oscura che ci abita e muove, e che ci rivela dubbi, disagi e pulsioni a volte indicibili e inconfessabili anche a noi stessi. Un confronto con il nostro alter ego che ci fa vergognare e fuggire ma al contempo ci stimola, anche crudelmente, a trovare una armonizzata dimensione di esistere ed essere: una nuova e luminosa identità a dispetto delle convenzioni.