Il nuovo pezzo di danza The Red Shoes del pluripremiato coreografo tedesco Philippe Kratz – già ballerino di Aterballetto e vincitore del 32° Concorso Coreografico Internazionale di Hannover – è dedicato all’omonima fiaba di Hans Christian Andersen. Nel racconto – di cui sono protagonisti una ragazza, Karen, e un paio di strane scarpe rosse – Andersen sfida ripetutamente la tradizionale giustapposizione tra soggetto e oggetto. La creazione di Kratz, con musiche appositamente composte da Pierfrancesco Perrone, affronta questo legame stranamente indissolubile, che non è determinato solo dall’utilità funzionale o dal vano desiderio di possesso, ma può comportare anche una perdita di autonomia. Le proiezioni legate ai desideri che dominano il nostro mondo mercificato e consumistico vengono riprese anche dividendo in due lo spazio della scenografia. A differenza della fiaba, tuttavia, che si conclude con la violenta liberazione della protagonista dalle scarpette rosse e la sua redenzione, la coreografia di Kratz si concentra sulla messa in discussione del ruolo degli oggetti nelle relazioni interpersonali.
di Dario Fo e Franca Rame con Chiara Francini e Alessandro Federico