Un improbabile trio reinterpreta le arie d’opera più famose in modo bizzarro e divertente, in cui pianoforte e flauto incontrano mille altri oggetti che all’improvviso diventano strumenti. Una vecchia zia, dal glorioso passato nella musica, gira i palchi dei teatri di tutto il mondo in coppia con il nipote, talento in erba. Quindi è un duo? No, perché c’è anche Norma, la giovane badante della vecchia zia. Tra musica classica e virtuosismi, gioco di ritmi e gags, Troppe Arie coinvolge il pubblico con tutta la sua potenza di spettacolo clownesco