di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière
Racconto sull’interdipendenza gestuale di tre corpi risonatori: un uomo, una donna, un contrabbasso. Un dialogo che, nel tentativo utopico di un’accordatura, indaga differenti dinamiche relazionali e apre nuovi immaginari sull’estetica dei corpi. Obiettivo è cercare di comprendere se la ricerca di questo armonico accordo possa ancora risultare attuale, entrando in dialogo con il pubblico. Sullo sfondo un interrogativo: la questione di come corpi terzi, non umani, influenzino il corpo in scena.
di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière