La programmazione del festival rispecchia le potenzialità di un territorio dove una proposta spettacolare di qualità si coniuga con l’attrattività turistica di una terra Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il cartellone è dedicato all’eccellenza della danza internazionale, spaziando nei diversi linguaggi dell’arte coreutica, per raccontarne contaminazioni e declinazioni, per incontrare pubblici eterogenei, attraverso una proposta artistica di livello internazionale in dialogo con tutti i soggetti coinvolti.
Spettacoli
Vignale Monferrato Festival è un progetto pensato e sviluppato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo in piena sinergia con le politiche territoriali messe in atto dalla Regione Piemonte, per la valorizzazione del territorio monferrino e dei suoi paesaggi vitivinicoli, riconosciuti come patrimonio Unesco nel 2014. Il festival anima il borgo di Vignale Monferrato con spettacoli, residenze e workshop. Una rassegna diffusa, che abita i luoghi, scende in strada, nelle piazze, nei palazzi e – fra colline e vigne – si contamina. Un’occasione per rilanciare la vocazione di un territorio, unendo alle proposte internazionali l’attenzione per la creatività giovanile e per le eccellenze nostrane, senza trascurare l’elemento popolare. Un progetto, dunque, che mira a conquistare il valore di una tradizione, di un’abitudine, ma che è nel contempo nuovo, aperto, in costante evoluzione e in ascolto del tempo presente.
Residenze artistiche e alta formazione
Con un approccio audience oriented, il festival inverte gli schemi della programmazione classica, includendo in cartellone non solo coreografi e danzatori, ma anche specifiche comunità che contribuiscono a sviluppare i temi del festival attraverso percorsi di residenza artistica in situ: anziani con disabilità motoria, richiedenti asilo, giovani allievi delle scuole di danza.
Azioni di audience engagement
L’evento spettacolare diventa un appuntamento di grande richiamo che interpella non solo un pubblico di nicchia, ma intere comunità di pratica raccolte intorno ad interessi condivisi. Un inizio e una fine con al centro la condivisione e la relazione, espressi da un’arte performativa che meglio si presta ad eliminare muri e barriere: la danza, dove tutto è presente in quell’istante, corpo e anima.